Scuola - 27 maggio 2025, 10:00

Borgomanero e Novara: gli studenti del Don Bosco e dell’Antonelli al festival LAIVin Action

Gli studenti portano in scena creatività e impegno

42.600 studenti e studentesse, 1750 docenti e oltre 344 scuole di Regione Lombardia coinvolte nel progetto Per la provincia di Novara parteciperanno al Festival il Collegio “Don Bosco” di Borgomanero e il Liceo Scientifico “Alessandro Antonelli”. Si concluderà con una manifestazione memorabile la 18ª edizione del Progetto “Laiv – Laboratorio Arti Interpretative dal Vivo”, con il LAIVin Action 2025: un festival che riunirà le Scuole superiori e gli Istituti della Lombardia e delle province di Novara e Verbano-Cusio-Ossola coinvolte nel progetto e che vedrà studenti e studentesse protagonisti di spettacolo dal vivo, laboratori di teatro e musica, offrendo loro l'opportunità di condividere gli estratti dei loro lavori con i coetanei.

Dal 26 al 30 maggio 2025, Casalmaggiore (CR) si trasformerà in un palcoscenico vibrante di creatività e talento giovanile. Il festival LAIVin Action rappresenta il culmine di un percorso formativo intenso e stimolante, che ha permesso agli studenti di esprimere il proprio potenziale artistico e di sviluppare competenze trasversali preziose per il loro futuro. I due Istituti coinvolti porteranno al Festival delle performance originali che offrono l’opportunità non solo di condividere l’esito performativo di ogni percorso, ma anche il processo laboratoriale che ne è alla base:

“Collegio “Don Bosco” di Borgomanero

“Uccelli, da Aristofane” per il Liceo Scientifico “Alessandro Antonelli”

LAIV – Laboratorio Arti Interpretative dal Vivo è un progetto sostenuto da Fondazione Cariplo, organizzato e coordinato da Teatro Magro e Teatro Itinerante, in collaborazione con Associazione Culturale Etre, Cooperativa Sociale Alchemilla e Università di Pavia, nato con l'obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di laboratori di arti performative all'interno degli istituti, così da promuovere il protagonismo culturale di studenti e studentesse. Negli anni il progetto ha coinvolto 42.600 studenti e studentesse, 1750 docenti e oltre 344 scuole di Regione Lombardia.

LAIV – Laboratorio Arti Interpretative dal Vivo è un progetto sostenuto da Fondazione Cariplo, organizzato e coordinato da Teatro Magro e Teatro Itinerante, in collaborazione con Associazione Culturale Etre, Cooperativa Sociale Alchemilla e Università di Pavia, nato con l'obiettivo di sostenere la creazione e lo sviluppo di laboratori di arti performative all'interno degli istituti, così da promuovere il protagonismo culturale di studenti e studentesse. Negli anni il progetto ha coinvolto 42.600 studenti e studentesse, 1750 docenti e oltre 344 scuole di Regione Lombardia. 

Un’iniziativa speciale che ha portato l’arte e la bellezza nel percorso di crescita di tanti ragazzi e che emerge chiaramente nel docufilm “Il magico se”, realizzato da 3 Istituti scolastici parte della comunità LAIVin con l’obiettivo di raccontare il progetto, il cui trailer è visibile al seguente link. 

Ora, a 18 anni dalla sua nascita, il Progetto LAIVin vanta un'eredità significativa: i ragazzi che hanno partecipato alle edizioni passate sono diventati adulti che hanno sviluppato percorsi di

E’ importantissimo dare la possibilità ai ragazzi di esprimere il proprio potenziale creativo. Ognuno ha un talento, ma non sempre i ragazzi hanno occasioni per esprimerlo. I laboratori a scuola sono una grande opportunità, perché danno valore ad un momento importante, che aiuta a crescere, a vincere la paura e l’emozione di salire su un palco, a mettersi in gioco davanti ai compagni. Ecco: mettersi in gioco, nel vero senso della parola, senza competizioni, ma per divertimento, stando insieme agli amici. I laboratori teatrali, musicali o di altre arti dello spettacolo dal vivo non devono essere una competizione, ma devono servire ad esprimere un talento. Poi – chissà – ci sarà anche qualcuno che andrà avanti per quelle strada, ma l’obiettivo principale è di dare a tutti i ragazzi l’opportunità di provare, di cimentarsi, senza pressioni, liberamente” ha commentato Sarah Maestri, membro della Commissione Centrale di Beneficenza di Fondazione Cariplo e da sempre impegnata su questi temi.

“Il progetto LAIVin rappresenta un’occasione preziosa per mettere al centro la creatività e l’espressione delle nuove generazioni. Le attività teatrali e musicali coinvolgono studenti e studentesse in percorsi che favoriscono l’ascolto, il confronto e la consapevolezza, contribuendo a rendere le scuole e i territori luoghi vivi di cultura condivisa. Fondazione Cariplo continua a investire con convinzione in queste esperienze, nella certezza che l’energia dei giovani sia una risorsa fondamentale per costruire comunità più aperte e partecipi.” ha dichiarato Davide Maggi, membro del Cda di Fondazione Cariplo e presidente Fondazione Comunità Novarese .

Il cuore della manifestazione LAVINin Action è rappresentato dalla maratona di spettacoli proposti dagli alunni e alunne frutto dei laboratori attivati durante l'anno scolastico 2025/2025, proponendo così un'esperienza di arti performative dal vivo. Ma il Festival LAIVin Action è molto di più: è uno spazio che incoraggia il protagonismo dei ragazzi e ragazze ed anche uno spazio di confronto, di dibattito a partire proprio dalle tematiche trattate nei loro spettacoli, di incontro, anche all'insegna delle arti, del teatro e della musica. Uno spazio disteso e creativo per la fruizione degli spettacoli e per diverse attività.

Questa edizione, curata da Teatro Itinerante e Teatro Magro, sarà arricchita sia dalle esibizioni degli studenti sul palcoscenico, sia da numerose attività creative, tra cui un laboratorio di

street art con l'artista Marco Cerioli per contribuire alla creazione di un murale collettivo nella città, un laboratorio di giornalismo culturale e critica a cura di Giuseppe di Lorenzo di Altre Velocità, un laboratorio di scrittura creativa rap a cura di Renato Frattolillo - in arte Febbo - docente di Hip Hop, un laboratorio di fumetto a cura di Cristian Capone in collaborazione con La Tana del Coboldo, un laboratorio di parkour a cura del personal trainer Alex Cartagini, un laboratorio teatrale e performance outdoor a cura di Teatro Magro, un dj set finale a cura di Ilinx per festeggiare i 18 anni del progetto stesso e varie performance attive negli spazi della città. Il tutto verrà seguito e raccontato su canali social da Bag Magazine, una realtà giovane di content creation e social media management.

Il progetto è sostenuto da Fondazione Cariplo ed è organizzato e coordinato da Teatro Magro e Teatro Itinerante in collaborazione con Associazione Culturale Etre, Cooperativa Sociale Alchemilla e Università di Pavia. Si ringraziano per il prezioso supporto e la fattiva collaborazione Comune di Casalmaggiore, Teatro Comunale di Casalmaggiore, Auditorium Santa Croce, Biblioteca Civica “A.E.Mortara”, I.C.”G. Diotti”, Santa Federici – Coop. Sociale Gruppo Meraki, La Tana del Coboldo, Fondazione Santa Chiara, ZEROdb, Teatro Dei Granelli, Ilinx, Alex Cartagini, Febbo, Ass.ne Culturale Altre Velocità, Marco Cerioli, HAGAM, Bag Magazine.

Per scoprire il programma completo: www.progettolaivin.it 


 

comunicato stampa