Economia - 20 maggio 2025, 07:30

Bonus assunzioni 2025, il governo punta a 180mila nuovi contratti stabili per giovani e donne

Via libera alla domanda per l’esonero contributivo INPS: fino a 650 euro al mese per chi assume under 35 o stabilizza lavoratrici. Risorse per oltre 580 milioni di euro

L'obiettivo è ambizioso: incentivare la creazione di oltre 180mila nuovi contratti stabili attraverso bonus assunzioni mirati a giovani e donne. È quanto prevede lo schema nazionale da 1,1 miliardi di euro approvato dalla Commissione Europea, e per cui i datori di lavoro possono ora presentare domanda direttamente sul Portale delle Agevolazioni dell’INPS.

Il piano prevede un esonero totale dai contributi previdenziali per chi assume con contratto a tempo indeterminato giovani under 35 mai occupati stabilmente e per chi stabilizza o assume donne. Il beneficio può durare fino a 24 mesi e arriva a 500 euro al mese, che salgono a 650 euro per le assunzioni effettuate nella Zona Economica Speciale (Zes) Unica del Mezzogiorno.

Risorse e obiettivi per il 2025
Per il solo 2025 sono stati stanziati 458,3 milioni di euro per l’occupazione giovanile e 121,7 milioni per quella femminile. L’ANSA stima una platea potenziale di circa 100mila beneficiari già entro la fine dell’anno, destinata a crescere nel 2026 con l’entrata a regime del provvedimento.

Giovani e donne, chi potrà beneficiarne
Secondo la relazione tecnica allegata al Decreto Coesione (DL 64/2025), tra i giovani destinatari del bonus si stimano 146mila nuovi contratti, con una netta prevalenza nel Nord Italia (131mila), rispetto ai 15mila previsti nel Sud. Per le donne, il bacino stimato è di circa 100mila assunzioni, in gran parte trasformazioni da contratto a termine (64.300), con le restanti 35.700 rappresentate da nuove assunzioni stabili.

Incentivi anche per il part time
Gli esoneri contributivi si applicano anche ai rapporti di lavoro part time, ma in misura proporzionalmente ridotta. L’importo massimo mensile dell’agevolazione varia in base alla zona geografica e al tipo di contratto, influenzando le stime complessive di impatto del provvedimento.

L’iniziativa si inserisce nel più ampio pacchetto di misure del governo per il rilancio dell’occupazione stabile, puntando su inclusione generazionale e di genere, e offrendo alle imprese un concreto sostegno per investire nel capitale umano.

a.f.