Attualità - 20 maggio 2025, 14:18

“La Protezione Civile in cartella”: gli alunni della primaria Rodari protagonisti di lezioni e simulazioni a Trecate

Gli incontri promossi dal Nucleo della Polizia locale hanno coinvolto anche il Coordinamento provinciale e le unità cinofile in un percorso di educazione alla sicurezza e alla cittadinanza attiva

Nuove tappe per il progetto “La Protezione Civile in cartella”, che ha visto protagonisti gli alunni della Scuola primaria “Rodari” dell’Istituto comprensivo “Behar” di Trecate. Nelle giornate dell’8 e del 16 maggio, il Nucleo di Protezione civile della Polizia locale ha proposto attività formative dedicate all’educazione alla sicurezza e alla gestione delle emergenze, in collaborazione con l’Associazione nazionale Guardia di Finanza – Protezione civile di Novara e con il Coordinamento provinciale di Protezione Civile.

a«Le lezioni – spiegano il sindaco Federico Binatti, l’assessore alla Protezione civile Alessandro Pasca e il comandante della Polizia locale Pier Zanatto – hanno fornito agli alunni strumenti concreti e la consapevolezza necessaria per affrontare con coraggio e responsabilità situazioni di rischio, rendendoli protagonisti attivi della sicurezza della loro comunità».

Particolarmente coinvolgente l’attività del 16 maggio, durante la quale i bambini hanno assistito a una simulazione di ricerca di persona scomparsa grazie alla partecipazione del Nucleo cinofilo della Polizia locale. A condurre l’esercitazione è stata Dikra, il segugio bloodhound in dotazione al Comando trecatese, addestrato al ritrovamento di persone in difficoltà.

«È stata un’esperienza concreta e immersiva – commentano ancora sindaco, assessore e comandante – che ha insegnato l’importanza del lavoro di squadra, della preparazione professionale e dello speciale rapporto tra uomo e cane. Ha acceso nei bambini curiosità e ammirazione verso la Protezione civile e il valore del volontariato».

Il progetto rappresenta un tassello importante nel percorso di cittadinanza attiva condiviso con la scuola. «Ringraziamo i docenti per la preziosa collaborazione – concludono gli amministratori – e per aver reso possibile un’iniziativa che punta a costruire una comunità più sicura, solidale e consapevole fin dai banchi di scuola».

a.f.