Economia - 19 maggio 2025, 17:00

A Palazzo Bellini Banco Bpm e Fondazione Bpn incontrano gli esponenti istituzionali del territorio

A Novara il confronto tra istituzioni, enti e terzo settore promosso dalla banca e dalla fondazione nell’ambito dell’evento “Community Bank: i nostri sì al territorio”

Promuovere il ruolo sociale di una banca di comunità e delle sue fondazioni, rafforzare il rapporto tra le diverse realtà del territorio che operano a beneficio pubblico e stimolare il confronto tra istituzioni, enti e terzo settore per condividere conoscenze e creare nuove opportunità: questi gli obiettivi dell’evento “Community Bank: i nostri sì al territorio”.

Un incontro, quello organizzato da Banco B e tenutosi questa mattina presso la Sala degli Specchi di Palazzo Bellini a Novara, che ha visto la partecipazione dei vertici territoriali della banca, della Fondazione Bpn e di esponenti istituzionali, impegnati in un confronto sul tema della responsabilità sociale e sull’importanza di sostenere la comunità.

L’incontro si è articolato in due momenti di approfondimento: il primo, dedicato al sostegno al territorio da parte di Banco Bpm in ambito sociale, si è aperto con i saluti di Matteo Cidda e l’intervento di Elena Pieracci – rispettivamente responsabile Comunicazione e Responsabilità Sociale e responsabile della Direzione Territoriale Novara, Alessandria e Nord Ovest della banca – per poi proseguire con le testimonianze di Fabio Leonardi, amministratore delegato di Igor Gorgonzola e main sponsor di Igor Volley Novara, di Paolo Tacchini, presidente della Fondazione METS Percorsi d’Arte, e di Antonella Aliberti, dirigente scolastica dell’ITIS “G.C. Faccio” di Vercelli.

Il secondo approfondimento, introdotto dall’intervento del presidente della Fondazione BPN Franco Zanetta, ha posto l’accento sul prezioso lavoro svolto sul campo dalle fondazioni. Di seguito, a testimonianza di questo rapporto con Fondazione BPN, hanno preso parola Sergio Ferrarotti, presidente della Polisportiva San Giacomo; Elia Impaloni, presidente della cooperativa Liberazione e Speranza; Mariella Enoc, presidente dell’Ambulatorio di Pronta Accoglienza Centro Città. L’evento si è infine concluso con l’intervento di Eliana Baici, presidente del Comitato Territoriale di Banco BPM.

"Non è mai facile trovare una definizione univoca di banca di comunità. Il nostro istituto esprime questo concetto attraverso il dialogo costante, la costruzione di legami e la comprensione dei bisogni del territorio – ha dichiarato Elena Pieracci durante il suo intervento –. Per Banco BPM, essere banca di comunità equivale a considerare tutte le istanze sociali ed economiche espresse dai territori come parte integrante della nostra attività e della nostra presenza: diventare punto di incontro tra progetti, interessi, necessità e competenze, investendo e dedicando risorse a beneficio di tutti".

"La Fondazione BPN – ha commentato il presidente Franco Zanetta - si muove in sintonia con il forte spirito di attenzione al territorio di Banco BPM e, negli anni passati, di Banca Popolare di Novara. Dalla sua costituzione a oggi, la fondazione ha erogato oltre 60 milioni di euro a soggetti che operano nei territori di competenza. Nel 2024, tra i numerosi interventi attuati, abbiamo fornito le risorse per l’acquisto di un pullmino destinato a Concentrici odv per il trasporto di ragazzi disabili, destinato aiuti di rilievo a Liberazione e Speranza per le donne vittime di violenza e all’Ambulatorio di Pronta Accoglienza Centro Città per l’assistenza sanitaria a persone in grave stato di disagio, fornito all’A.O.U. Maggiore della Carità un ecografo portatile e contribuito all’acquisto di una strumentazione di fondamentale importanza per Pneumologia".

a.f.