Attualità - 16 maggio 2025, 18:26

“Dio non fa differenze”: dai francescani un percorso aperto su tematiche LGBTQIA+

Una comunità cristiana che riconosce come il tema dell’identità di genere e l’esperienza della “differenza” affettiva, sessuale e relazionale rappresenti una frontiera non più eludibile in un cammino ecclesiale che sia sempre più umano e capace di una vicinanza reale alla vita delle persone. E’ nata da questa consapevolezza, cresciuta nell’accoglienza delle esperienze che singole persone o famiglie vivono nella loro quotidianità, l’iniziativa di studio e approfondimento che la fraternità di Novara San Nazzaro dell’Ordine Francescano Secolare insieme ai frati cappuccini del convento di San Nazzaro ha avviato già nella primavera del 2024  intorno alle tematiche della realtà LGBTQIA+.

Un progetto che ha “incrociato” la strada di un gruppo di sacerdoti e di laici che si interrogavano sulle stesse tematiche e che ha dato vita ad una serie di occasioni di incontro, offerte al territorio come proposta aperta e come “cantiere permanente”.

Dopo il primo esperimento dello scorso anno – che nonostante le numerose difficoltà, le resistenze e le diffidenze che non sono mancate, ha avuto un buon risultato qualitativo e anche quantitativo – in questo mese di maggio è stato riproposto un secondo ciclo di incontri che si è aperto lo scorso 3 maggio con la presenza di Alessandra Bialetti, pedagogista e consulente familiare, che ha introdotto il tema “L’ospite inatteso: l’omosessualità in famiglia”. Un incontro particolarmente riuscito per lo stile profondo ma allo stesso tempo colloquiale della relatrice che ha suscitato un ampio confronto nella numerosa platea, offrendo anche spazio al racconto di esperienze personali messe in comune in stile di condivisione.

Il ciclo di incontri prosegue questo sabato 17 maggio. Sarà a Novara Damiano Migliorini, filosofo e teologo, che tratterà il tema “Questione gender: comprendere la complessità per sfatare qualche mito”. Un argomento attualissimo: proprio gli approcci ideologici che spessissimo trovano cittadinanza nelle realtà ecclesiali rappresentano un ostacolo troppo spesso insormontabile alla costruzione di una comunità credente capace di accogliere e valorizzare la differenza.

L’incontro si terrà con inizio alle 9 e conclusioni entro le 12,30 nella chiesa di San Nazzaro alla Costa a Novara.

Il ciclo di incontri si concluderà venerdì 23 maggio alle 21 con una veglia di preghiera nel contesto della giornata mondiale per il superamento dell’omotransfobia. Titolo della veglia “Dio non fa preferenze di persone”.

ECV