Attualità - 11 maggio 2025, 15:00

Lo scrittore novarese Vincenzo d’Ambrosio debutta nel romanzo con “Vengo qui per il silenzio”

Un’indagine tra mistero e memoria nella Novara del 2018, per il primo romanzo della collana “Storie di vita”

Un caso misterioso, una donna enigmatica e un maresciallo dall’intuito acuto e dall’animo sensibile: è questo il cuore di “Vengo qui per il silenzio”, il nuovo romanzo di Vincenzo d’Ambrosio, edito nella collana “Storie di vita”. Ambientato nella Novara dell’autunno 2018, il libro prende avvio dal ritrovamento del corpo senza vita di una donna, ribattezzata dai vicini “la piccola Etta”, nella sua mansarda colma di bambole inquietanti e ricordi sbiaditi.

Il maresciallo Primo Lopesco, protagonista dell’indagine, si muove con discrezione tra passato e presente, cercando di dare un volto e una storia a quella figura solitaria e apparentemente dimenticata da tutti. In un crescendo di scoperte e collegamenti, il romanzo scava non solo nella trama dell’evento, ma anche nelle pieghe più profonde dell’esistenza umana, fatta di relazioni, traumi e silenzi mai colmati.

Vincenzo d’Ambrosio, classe 1959, originario di Brindisi e residente in provincia di Novara, debutta nella narrativa dopo una lunga esperienza nel mondo della poesia. Ex impiegato di banca, è da sempre legato alla scrittura come forma di introspezione e testimonianza emotiva. Tra le sue precedenti pubblicazioni si ricordano alcune sillogi poetiche e l’antologia Un foulard giallo.

a.f.