La segreteria provinciale Nursind Novara ha conquistato ben 4 seggi alle elezioni Rsu dell’Aou Maggiore della Carità di Novara. Un ottimo risultato, se si considera che la segreteria provinciale è nata solo a febbraio 2024 ed ha partecipato, per la sua prima volta, ad una tornata elettorale Rsu, conquistando un numero di seggi pari ad altre sigle sindacali che sono presenti in azienda da oltre 10 anni. “Ringraziamo tutti coloro che hanno creduto in noi ed hanno voluto premiare la nostra coerenza nell’essere, un puro sindacato di categoria, rappresentativo unicamente delle professioni infermieristiche, e ad aver presentato una lista con soli candidati infermieri. In questo primo anno – afferma il segretario territoriale Andrea Zambelli – la nostra segreteria ha ottenuto già importanti traguardi e rivendicazioni come la ratifica e applicazione dell’accordo regionale per l’adeguamento delle prestazioni aggiuntive alla tariffa oraria di 60 euro/orari destinato al personale sanitario e dell’indennità di pronto soccorso, il riconoscimento del buono pasto notturno per il personale infermieristico del 118, il riconoscimento dei rimborsi spese per il pernottamento e i pasti anche per i corsi di formazione che si svolgono in singola giornata, l’introduzione della turnistica di 12 ore per alcune unità operative, il riconoscimento della polizza assicurativa kasko sul proprio veicolo personale impiegato per ragioni di servizio, come nello svolgimento dei corsi di formazione fuori sede. In un momento di profonda crisi – prosegue - determinata dalla carenza di personale delle professioni infermieristiche, che si fa sempre più grave e che rischia di minare profondamente la qualità e la continuità delle prestazioni offerte dal Ssn, bisogna avere il coraggio di mettere in campo misure straordinarie per rendere più attrattiva possibile l’Aou Maggiore della Carità di Novara, in termini di condizioni lavorative, al fine di assicurare l’assunzione e la permanenza in servizio di infermieri e ostetriche, sempre più attratti dal settore privato o da altre realtà sanitarie pubbliche”.
“Per questo motivo – conclude Zambelli - chiediamo un impegno concreto dell’attuale management. Nel frattempo, segreteria provinciale continuerà ad operare al fine di conquistare altri importanti risultati come l’incremento delle indennità di disagio, si pensi alla indennità di turno notturno, un regolamento aziendale che disciplini con trasparenza ed equità i trasferimenti interni aziendali tra unità operative, l’incremento degli incarichi professionali di professionista esperto e specialista per il personale delle professioni infermieristiche”.