Attualità - 16 febbraio 2024, 17:02

La conferenza sulla accoglienza dei profughi Giuliano-Dalmati

Un viaggio nella storia alla Fondazione Marazza

Nel giorno del Ricordo, sabato 10 febbraio 2024, la Fondazione Marazza è stata il palcoscenico di un importante evento storico e culturale: la conferenza del professore Antonio Leone sull'accoglienza e l'assistenza dei profughi giuliano-dalmati nell'Italia del dopoguerra, con particolare focus sul caso di Novara e il Villaggio Dalmazia.

L'evento è stato introdotto dal presidente della Fondazione Marazza, Marco Croce, che ha presentato il professor Leone, vice presidente dell'Istituto Storico della Resistenza Piero Fornara. Accanto a loro, ha presenziato il direttore della Marazza, Giovanni Cerutti. Durante la conferenza, il professor Leone ha offerto una dettagliata analisi storica, esaminando gli sforzi compiuti dall'Italia del dopoguerra per accogliere e assistere i profughi giuliano-dalmati. In particolare, è stato illustrato il percorso che ha portato alla creazione del Villaggio Dalmazia a Novara, partendo dalla storia della caserma Perrone fino alla posa della prima pietra del Villaggio nel 1954.

Il Villaggio Dalmazia, che ha accolto circa 1300 profughi giuliano-dalmati, rappresenta un importante simbolo di solidarietà e accoglienza, nonché un capitolo significativo nella storia della città di Novara.All'evento hanno partecipato anche l'assessore Anna Cristina e i consiglieri Luigi Laterza e Angelo Pannariello, testimoniando l'importanza e il valore di preservare la memoria storica e promuovere la conoscenza del passato per comprendere appieno il presente.

Redazione