Si chiama "Essential for living" ed è uno dei più nuovi ed efficaci modelli di trattamento per il miglioramento della qualità di vita delle persone con autismo. Un metodo nato negli Stati Uniti ed approdato in Europa grazie soprattutto allo studio e all'impegno di Angsa Novara Vercelli Onlus e del suo Centro per I'autismo di Novara.
“Le persone con disabilità o autismo – ha spiegato Chiara Pezzana, direttore scientifico del Centro per l’autismo di Novara – sono spesso trascurate. Il metodo è una modalità per costruire un insegnamento efficace a partire dalla gioia, da quello che a loro piace fare e per accompagnarle all’autonomia possibile”.
Proprio a Novara da dieci anni si sperimenta sul campo l’applicazione di questo metodo. Nella nostra città, infatti, operano 4 centri diurni che lavorano sulla base dei suoi principi. E dal 2019 il team di Angsa Novara è ambasciatore di Essential For Living in Italia.
Dei risultati raggiunti e delle nuove frontiere dell’impegno a favore delle persone con autismo, il 9 e 10 giugno prossimo si parlerá a Novara nella prima convention europea dedicata al metodo Essential For Living.
La due giorni si terrà nel 3E LAB di Comoli Ferrari, azienda impegnata nel sostegno ad ANGSA Novara Vercelli Associazione per l'autismo E. Micheli Onlus, come ha ricordato Anastasia Ferrari, presidente della Fondazione Comoli Ferrari.
Alla convention parteciperanno esperti italiani e internazionali che lavorano sul metodo e che ne illustreranno l’applicazione e i possibili sviluppi futuri.
Una occasione importante anche per un focus sul senso e sulle prospettive del lavoro di Angsa sul nostro territorio. “Siamo nati – ha detto Priscilla Beyesdorf Pasino, presidente di Angsa – come associazione che lottava per i diritti e per diffondere cultura sulla disabilità. E oggi, attraverso l’Associazione Enrico Micheli che gestisce i nostri centri, lavoriamo sul campo per costruire un futuro dei nostri ragazzi”.
Alla conferenza stampa hanno portato il saluto delle amministrazioni locali l’assessore alle politiche sociali del Comune di Novara Teresa Armienti, che ha sottolineato l’importanza del lavoro in rete tra il mondo del terzo settore e le istituzioni, e la consigliere delegata alle pari opportunità della Provincia di Novara Anna Clara Iodice.