Politica - 23 marzo 2023, 12:10

Lega, espulsione Tiramani potrebbe avere conseguenze anche nel novarese

L'ex deputato è stato per anni l'uomo forte di Salvini in questi territori, sindaco di Borgosesia e parlamentare

Potrebbe avere conseguenze anche nel novarese il terremoto politico che da ieri sera scuote la Lega a Vercelli e in Valsesia: a tarda sera, quando già da ore nelle chat e sui social circolavano indiscrezioni e commenti, il commissario provinciale del partito Enrico Montani ha diffuso una lapidaria nota con la quale si comunica che " il comitato di disciplina e garanzia del movimento Lega Salvini Premier, nella giornata di mercoledì 22 marzo ha espulso il socio militante Paolo Tiramani, da questo momento quest'ultimo non fa più parte del movimento stesso".

Poche righe per sancire una rottura che nei fatti era da tempo conclamata. 

La notizia è rilevante: Tiramani è stato per anni l'uomo forte di Salvini in questi territori, sindaco di Borgosesia e parlamentare.

L'interessato ha commentato la decisione del commissario con una vena apparentemente ironica: "Non avendo io rinnovato la tessera nel 2023 - dice Tiramani - non capisco a cosa si riferisca il Montani".

Ma allo stesso tempo annuncia battaglia: "Resta l’amarezza - prosegue l'ex deputato - per aver dato tutto me stesso per oltre vent’anni ad un partito che in questi ultimi mesi mi ha trattato come un corpo estraneo senza una vera motivazione se non quella, arcinota, di una presunta antipatia personale di Riccardo Molinari nei miei confronti. Leggerò le motivazioni e mi tutelerò nelle sedi opportune. Paradossalmente mi avete dato lo stimolo, per riprendere una passione che avevo al momento accantonato". 

Lo scontro come detto potrebbe estendere i suoi effetti a Novara. Da sempre Tiramani ha un ruolo anche sotto la cupola di San Gaudenzio, dove sono dislocate anche le sue attuali attività economiche (una residenza per anziani in città) e dove sua moglie, la psicologa Francesca Ricca è consigliera comunale leghista alla seconda legislatura e attualmente presidente della commissione consiliare pari opportunità. Secondo quanto si è appreso, Ricca ieri sera sarebbe uscita dalle chat del partito novarese, primo passo di un possibile addio al gruppo consiliare leghista.

ECV