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Amministrazione | 02 febbraio 2023, 19:10

Nuova area logistica a Pernate: via all’iter senza variante. E il Pd annuncia battaglia

Nuova area logistica a Pernate: via all’iter senza variante. E il Pd annuncia battaglia

Il progetto di insediamento logistico a ridosso dell’abitato di Pernate comincia ufficialmente il suo iter amministrativo. E sarà – almeno nelle intenzioni dell’amministrazione – un iter rapidissimo: “in circa dodici mesi – dice l’assessore al governo del territorio Valter Mattiuz – se non ci saranno intoppi, si arriverà al rilascio dei permessi di costruire”.

Il primo atto è stata l’approvazione in giunta, martedì scorso, di una delibera di adozione “in linea tecnica” del Piano Strategico di Sviluppo industriale redatto da CIM S.p.A e Develog 4 S.r.l.

E questa è la novità essenziale: le due società “saldano” i loro progetti. In altre parole, la nuova area logistica alle porte di Pernate sarà “connessa – si legge nel documento - direttamente alla struttura intermodale”, e comprenderà anche “un’area adibita a servizi comuni condivisi con l’adiacente interporto C.I.M. S.p.A., dotata di piazzali e di parcheggi per tir, in cui i lavoratori del comparto possono depositare container, rimorchio o motrice in caso di necessità, in affiancamento a spazi per la sosta, dotati di servizi igienici e aree ristoro”. Il che significa che non sarà necessario per autorizzare la realizzazione della nuova area (“Novara Ecologistica”, 242.223 mq di superficie coperta strutturati su 4 magazzini) passare attraverso una variante di piano regolatore, “essendo -spiega ancora Mattiuz - anche questo ambito T3b già compreso nella destinazione intermodale e logistica”.

E cioè, il procedimento non prevederà alcun passaggio in consiglio comunale.

L’iter prevede infatti la stipula di un accordo di pianificazione tra Comune di Novara, Provincia di Novara e Regione Piemonte oltre che con i comuni contermini, poi la redazione di uno strumento esecutivo nella forma del piano particolareggiato, da sottoporre alla valutazione di impatto ambientale prima del rilascio del permesso di costruire.

L’intervento, fortemente sostenuto dalla giunta Canelli, è stato invece avversato dalle organizzazioni ambientaliste, dai comitati civici dei cittadini di Pernate, e dalle forze politiche di opposizione in consiglio comunale. Che annunciano battaglia. “Un intervento così impattante – dice il segretario provinciale del Pd Rossano Pirovano – non può bypassare attraverso uno stratagemma procedurale un confronto in sede di consiglio comunale. Noi faremo tutto quello che sarà possibile fare, con iniziative nelle sedi istituzionali e sul territorio a tutti i livelli”.

 

ECV

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