Roburent accoglie settembre con la tradizionale Fiera della Montagna, organizzata dalla Pro Loco, in collaborazione con il Comune.
La kermesse, giunta alla sua 7^ edizione, è nata con lo scopo di promuovere i prodotti e le attività delle Terre Alte, portando alla luce però anche le necessità e le problematiche di queste aree, attraverso un convegno che garantisca un dialogo aperto e costruttivo tra territorio e istituzioni governative.
L'evento, organizzato su due giorni, è in programma per sabato 10 e domenica 11 settembre a San Giacomo di Roburent.
Sabato alle 17, presso il cinema-teatro Sangiacomo il convegno "Resistenza o resilienza nella alte terre": all'incontro, in veste di relatori, parteciperanno i rappresentanti delle istituzioni per analizzare in una tavola rotonda le nuove sfide che il periodo post pandemico pone a chi abita e lavora nelle terre alte, un dibattito sull'economia al di fuori della città, dopo il covid. L'ingresso è libero e gratuito.
Domenica, invece, il paese sarà una vetrina a cielo aperto dedicata ai prodotti del territorio: artigianato, enogastronomia e street food. Per tutta la giornata sarà possibile gustare i prodotti tipici in collaborazione con i locali del paese. E' inoltre in programma uno spettacolo di trial con i campioni italiani.
"La Fiera della Montagna - spiega il presidente della Pro loco, Paolo Manera - è una manifestazione che nel tempo è cresciuta e ha saputo incentivare il dialogo tra istituzioni e territorio. Il convegno di sabato 10 settembre avrà come focus proprio quello di evidenziare le problematiche causate dalla pandemia in modo da analizzare e intercettare possibili soluzioni per il futuro".
Le iniziative non finiscono qui perché ad ottobre si terranno le castagnate autunnali, come da tradizione, la terza e la quarta domenica del mese ai Cardini, Roburent capoluogo, e a San Giacomo.