"Aumentare le risorse per i posti convenzionati in RSA, puntare sulla  domiciliarità in maniera lungimirante e seria: due priorità per  garantire un futuro dignitoso agli anziani (e non solo agli anziani)  malati non autosufficienti piemontesi e la tenuta stessa del sistema".  Così Silvio Magliano, presidente Gruppo consiliare Moderati in   Consiglio Regionale del Piemonte, presenta la sua ricetta per un tema di  estrema attualità. 
"Il generale invecchiamento della  popolazione, un tessuto sociale sempre più povero e il caro energia sono  condizioni di forte pressione su tutto il sistema e le difficoltà  economiche dei gestori privati delle RSA tendono a ricadere sugli utenti  con necessità di cure - aggiunge -. La Regione versa quote  sanitarie per le persone ricoverate e pertanto riteniamo doverosa la  richiesta, avanzata da realtà quali la Fondazione di Promozione Sociale,  di effettuare verifiche puntuali sul rispetto degli standard relativi  al personale. Ci fanno piacere gli impegni della Giunta Cirio a  ritoccare al rialzo i fondi rispetto all'era pre-Covid, ma questa misura  rischia di non bastare a fronte del rialzo delle rette e alla  difficoltà di molti malati e delle loro famiglie di farvi fronte".