L’unica novità vera è la rassicurazione arrivata dal ministero della Salute tramite il governatore Cirio: in tempi rapidi, ragionevolmente entro il mese di maggio, il Nucleo di valutazione del ministero stesso sarà nuovamente operativo e al primo punto dell’ordine del giorno della prima seduta avrà il via libera al nuovo bando per la realizzazione della Città della Salute e della Scienza di Novara.
Per il resto la seduta di martedì pomeriggio della VII commissione consiliare permanente del consiglio comunale di Novara non ha aggiunto granché a quello che già si sapeva, a cominciare dalla robusta lievitazione dei costi dell’opera, saliti, a causa soprattutto all’aumento dei costi dell’energia e delle materie prime, a 419 milioni di euro, Una cifra che a questo punto, dovrebbe essere sufficiente a spingere qualcuna delle imprese che avevano manifestato interesse a partecipare effettivamente alla gara.
Il direttore generale dell’AOU, Gianfranco Zulian, che ha partecipato alla seduta insieme al RUP del progetto, architetto Claudio Tambornino, ha ribadito: “Rimaniamo ottimisti: stiamo comunque lavorando alla stesura del nuovo bando, che contiamo di chiudere entro fine anno”.