Sanità - 23 aprile 2022, 20:00

Dal 26 aprile quarta dose per gli over 80 non fragili anche nelle farmacie piemontesi

Resta comunque valida la possibilità di effettuarla presso il medico di famiglia, se vaccinatore. Intanto calano i ricoverati, sia in terapia intensiva che ordinaria

Quarta dose più accessibile anche per quelle persone che, pur avendo più di 80 anni, non si trovano in situazioni di fragilità di salute, ma comunque vogliono un supporto in più contro il Covid.

Il Dirmei della Regione Piemonte ha infatti autorizzato a partire dal 26 aprile per gli over 80 non fragili la possibilità di prenotare e fare la 4a dose anche in farmacia, oltre alla possibilità di eseguirla presso il proprio medico di famiglia, se vaccinatore. 

In ogni caso le Asl procederanno come sempre alla convocazione di tutti coloro che hanno già maturato i tempi per la 4a dose: sono ad oggi oltre 151mila gli sms già inviati agli over80 che possono ricevere il secondo booster.

"Siamo contenti che, andando verso una situazione di minor emergenza e maggiore stabilità, pur sempre di estrema attenzione verso il Covid, le farmacie possano vaccinare per la 4a dose gli over 80 (prima ci si fermava agli under 80), prendendosi così carico della fascia di popolazione più anziana, che ha enormi vantaggi nell'avere un servizio essenziale direttamente nella farmacia sotto casa - dichiara il presidente di Federfarma Piemonte, Massimo Mana -. Le farmacie non hanno mai smesso di vaccinare o tamponare i cittadini, anzi continuano quotidianamente a monitorare la situazione, a fornire servizi e informare correttamente gli utenti”.

Sono 36mila le quarte dosi totali somministrate finora in Piemonte alle categorie autorizzate a livello nazionale (si tratta principalmente di persone immunodepresse, su cui la somministrazione della 4a dose è gia iniziata a fine febbraio, a cui si sono aggiunti recentemente over 80, fragili over 60 con specifiche patologie e ospiti delle RSA). 

L’obiettivo della Regione Piemonte, hanno sottolineato il Presidente e l’Assessore alla Sanità, è terminare entro maggio le quarte dosi di tutti coloro che possono già riceverla.

Intanto calano i ricoverati: sia in terapia intensiva (due in meno per arrivare a 22), sia in terapia ordinaria (19 in meno, per un totale di 791). I nuovi casi sono 3.951, pari al 9,9% di positività sui poco meno di 40mila tamponi effettuati.


Redazione Torino