Con una cerimonia ce si è svolta stamane, mercoledì 8 settembre, presso l'aula magna del liceo Gramsci di Ivrea, Giuseppe Ferrando ha dato il proprio commiato a tutto il personale della Procura e Tribunale eporediese, alle forze dell'ordine e le amministrazioni locali.
"Sono passati otto anni – ha detto il Procuratore - dal mio arrivo, poco prima della riforma della giustizia che ha cambiato il destino di Ivrea. Ho imparato che, seppur in emergenza, la procura è come un pronto soccorso: non può chiudere mai".
Nel proprio discorso il Procuratore si è tolto qualche sassolino dalla scarpa denunciando il forte sottodimensionamento del personale: "Il direttore amministrativo – Accusa Ferrando - è in sede vacante da otto anni. Per legge dovremmo avere venti effettivi nella sezione di polizia giudiziaria ma ne abbiamo solo otto".
"La sede di Ivrea – conferma il Procuratore Generale di Torino, Franco Saluzzo - è stata salvata dalla riforma ma è stato un parto precoce e poco ben riuscito. L'organico è carente in tutto. In questi anni abbiamo parlato con ministri, sottosegretari, plenipotenziari vari. Abbiamo ricevuto solo promesse ma non è cambiato nulla".
Nei prossimi giorni il dr Ferrando è atteso alla Procura di Novara dove prenderà servizio.