Don Massimo Volpati, attuale parroco di San Maurizio d’Opaglio, Boleto e Artò in Madonna del Sasso, succede a don Carlo Bonasio alla guida della parrocchia di Sant’Agabio in Novara. Don Massimo, 48 anni, «porta con sé una bella esperienza sacerdotale. È stato coadiutore all’oratorio di Cameri per nove anni, e successivamente per altri cinque sempre tra i giovani, a Gravellona Toce. È stato poi dieci anni parroco a San Maurizio d’Opaglio e negli ultimi due anche nelle parrocchie del comune di Madonna del Sasso – scrive il vescovo presentando alla comunità novarese il nuovo parroco -. Accompagnato da don Andrea Vigliarolo e da don Massimo Sozzi si inserirà nel ricco cammino della vostra comunità portando la sua ricchezza umana e sacerdotale». Questo avvicendamento, specifica il vescovo, «avverrà dopo che avrete potuto esprimere tutta la vostra gratitudine a don Carlo nella festa Patronale della Madonna del Rosario».
Don Carlo Bonasio si trasferirà a Galliate, in aiuto al parroco don Ernesto Bozzini e agli altri sacerdoti, rendendosi «disponibile ad offrire il suo ministero per le varie necessità della comunità», spiega nella lettera ai fedeli galliatesi il vicario generale.
Don Carlo arriva nel paese dell’Ovest Ticino, dopo un’intera vita sacerdotale vissuta a servizio delle comunità della città di Novara. Il suo primo incarico era stato quello di coadiutore a San Martino, per poi vivere un cammino lungo 25 anni nella nuova parrocchia di San Francesco alla Rizzottaglia. Dal 2000 era parroco a Sant’Agabio. «Lo ringrazio di cuore - scrive il vescovo proprio ai fedeli santagabiesi - e gli sono particolarmente riconoscente per la grande libertà interiore con la quale consegna ad altre forze più giovani il testimone per continuare il cammino della parrocchia che ha amato e accompagnato con passione per molti anni, offrendo ora il suo ministero di prete al servizio della Chiesa, in altro modo».
Con l’arrivo di don Carlo, lascerà Galliate don Giorgio Borroni che, continuando il suo servizio alla Caritas diocesana, assumerà anche un impegno pastorale nei fine settimana in aiuto alle comunità dell’Unità pastorale missionaria di Gravellona Toce, abitando presso la parrocchia di Baveno.
A raccogliere il testimone da don Volpati nelle parrocchie di San Maurizio d’Opaglio, Boleto e Artò in Madonna del Sasso sarà don Adriano Miazza, attuale parroco delle parrocchie di Maria Vergine Assunta di Mergozzo, dell’Annunciazione di Maria Vergine ad Albo-Mergozzo e di San Carlo in Bracchio-Mergozzo. Il cambio di parroco avverrà nel mese di ottobre.Don Adriano Miazza «ha accettato la mia proposta di iniziare una nuova esperienza pastorale», ha scritto il vescovo, che rivolgendosi ai fedeli di Mergozzo ha ringraziato il sacerdote per il suo impegno:
«Don Adriano era giunto in mezzo a voi nell’anno 2010 e nell’ultimo quinquennio ha anche guidato come Moderatore il nuovo cammino di tutta la vostra UPM come indicato nel recente Sinodo diocesano. Ora, viste le tante necessità della nostra Chiesa novarese, si è reso disponibile ad iniziare una nuova esperienza in quelle parrocchie del lago d’Orta».