Politica - 09 luglio 2021, 09:00

“Non si arresta la carenza di personale, necessario un tavolo di confronto regionale”

Strutture socio-sanitarie, Sacco (M5s): “La Giunta Cirio ascolti il grido d'allarme delle cooperative del settore”

“Case di riposo, strutture per disabili, psichiatriche e minori: cresce la carenza di personale. Operatori Oss, educatori e infermieri sono sempre di meno.  Le cooperative di servizi si trovano in seria difficoltà a reperire la figura degli operatori socio sanitari, che spesso preferiscono trovare occupazione nelle strutture ospedaliere. Analogo problema per quanto riguarda gli infermieri e gli educatori che sono più orientati alle strutture scolastiche. 

Non di rado emerge la necessità di cercare personale fuori dalla propria provincia. La preoccupazione è forte, poiché le strutture stanno andando in affanno con doppi turni e lavoro sempre in emergenza. La pandemia e la conseguente incertezza economica hanno fatto il resto, accelerando ancora di più questo processo, aggravando i disagi delle strutture private in Piemonte.

La Giunta regionale dovrebbe ascoltare il grido d'allarme lanciato dalle cooperative operanti nel settore.

È necessario aprire una riflessione insieme a tutti i soggetti coinvolti: istituzioni, cooperative e rappresentanti dei lavoratori. Avviando un percorso per individuare soluzioni adeguate a fronteggiare la mancanza di personale in un importante settore della nostra Regione che presenta rilevanti ricadute sulla tenuta sociale”. 

Così il capogruppo regionale del M5S Piemonte, Sean Sacco.


c.s