Attualità - 05 aprile 2021, 14:00

Federfiori dona mille rose olandesi alle case di riposo di Novara e provincia

Benedette dal vescovo di Rotterdam, sono uguali alle rose che orneranno l’altare del Papa durante la Messa di Pasqua

Sono più di mille le delicate rose Avalanche donate, in questi giorni, agli ospiti delle case di riposo di Novara e di altre località della provincia per regalare agli ospiti un momento di bellezza e di serenità, in occasione della Pasqua.

L’iniziativa è stata organizzata grazie alla collaborazione di Avalanche e Paul Deckers, Federfiori, Confcommercio Alto Piemonte, Felini Foundation, Comitato Festa dei Nonni, Rosario Flowers e Ambasciata dei Paesi Bassi.

La varietà delle rose donate alle case di riposo è la stessa che decorerà l’altare della Cattedra di San Pietro durante la Messa pontificale di Pasqua -dice Piera Cassini di Federfiori Confcommercio, che ha coordinato l’iniziativa-. Scelte per rendere omaggio al Santo Padre e per infondere positività e dare conforto soprattutto alle persone malate e più fragili, le rose sono state benedette da S.E. Hans van den Hende, vescovo di Rotterdam, in occasione della loro partenza dall’Olanda con destinazione la Città del Vaticano e case di riposo di Novara e di Roma”.

Le rose omaggiate dai floricoltori olandesi sono state consegnate alle case di riposo di Novara (De Pagave, Divina Provvidenza, Mater Dei, San Francesco, Parco del welfare, I tigli, Santa Maria). Fuori città San Michele Arcangelo di Cameri, Opera Pia Corbetta di Borgolavezzaro, Sentiero d’argento di Sozzago, Casa di riposo di Arona, RSA Giovanni Paolo II di Gattico, Perego Pinzio Lavagetto di Carpignano Sesia.

Coinvolti nell’iniziativa con Piera Cassini di Verde idea gli altri fioristi Maria Teresa Perondi di Aquaflor, Giuse Papa di Alessandro Fiori, Annalisa Palmadessa de I fiori, Marianna Minutillo di Angel’s Flowers e Patrizia Di Cesare di M’ama non m’ama.

L’ispirazione nasce da due precedenti eventi significativi:

-la donazione a marzo 2020 da parte dei floricoltori olandesi dei fiori originariamente destinati alla decorazione di Piazza San Pietro per le celebrazioni della Settimana Santa, cancellate a causa della prima ondata di Covid-19: i fiori sono stati ricevuti con gratitudine e gioia da anziani soli nelle case di riposo e operatori sanitari in prima linea di Novara e Varese

-l’attenzione dedicata ad ottobre 2020 agli anziani con la Festa dei Nonni e la settimana contro la solitudine, due eventi nei quali i fiori hanno ricoperto un ruolo centrale nel convogliare un messaggio d’amore e di interconnessione fra le diverse generazioni.

C.S.