Attualità - 17 gennaio 2021, 10:00

Piemonte in zona arancione fino al 30 gennaio: ecco tutto quello che si può fare

Consentiti gli spostamenti verso le seconde case, anche fuori Regione. Coprifuoco sempre valido dalle 22 alle 5

Da oggi, domenica 17 gennaio, per il Piemonte scatta la zona arancione fino al 30 gennaio, quando si valuterà nuovamente l’andamento dell’Rt in tutta Italia.

Queste le principali misure previste in base all’ordinanza firmata in queste ore dal ministro della Salute, Roberto Speranza.


SCUOLA

Didattica in presenza per scuole dell’infanzia, scuole elementari e scuole medie

Didattica in presenza per le scuole superiori al 50%


SPOSTAMENTI

Sì agli spostamenti all’interno del proprio Comune senza autocertificazione, che si raccomanda però di evitare se non necessari

Vietato spostarsi sia dal proprio Comune che in entrata e in uscita da una Regione all’altra, salvo che per lavoro, studio, salute o necessità

Consentiti gli spostamenti dai Comuni con meno di 5000 abitanti per una distanza non superiore ai 30 km, ma non verso i capoluoghi di provincia

Consentita la visita a parenti e amici, solo all’interno del proprio Comune e nel limite di due persone, oltre ai minori di 14 anni sui quali tali persone esercitino la potestà genitoriale e alle persone disabili o non autosufficienti conviventi

Vietato circolare dalle ore 22 alle 5 del mattino salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute


ATTIVITÀ MOTORIA

Consentita l’attività motoria nei pressi della propria abitazione e l’attività sportiva all’aperto, ma solo in forma individuale

Aperti i centri sportivi, mentre sono chiusi impianti sciistici, piscine e palestre


ATTIVITÀ COMMERCIALI

Chiusura di bar e ristoranti, 7 giorni su 7

L’asporto è consentito fino alle ore 18 per i bar, fino alle ore 22 per i ristoranti, mentre è sempre permessa la consegna a domicilio

Apertura dei negozi al dettaglio

Chiusura nel weekend dei centri commerciali (ad eccezione delle farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, generi alimentari, fiorai, tabaccherie, edicole e librerie presenti al loro interno)

Apertura dei parrucchieri e dei centri estetici

Apertura dei mercati anche extra-alimentari

Sospensione di attività di sale giochi, sale scommesse, bingo e slot machine anche nei bar e tabaccherie


CULTURA

Chiusura di musei e mostre, teatri e cinema

Redazione