Novara - 28 dicembre 2020, 18:09

Il ritorno di Cota alla politica con la “maglia” di Forza Italia

Verso una dirompente candidatura a Novara, ma i militanti azzurri non ne sanno nulla

La notizia è di quelle “da urlo”: Roberto Cota, già governatore della Regione Piemonte, punta di diamante della Lega Nord di Umberto Bossi di cui è stato “pupillo” e a cui lo ha legato un rapporto strettissimo, lascia la Lega di Salvini, nella quale non si riconosce più, e passa a Forza Italia. E’ stato lo stesso Cota a confermare l’indiscrezione, con dichiarazioni rilasciate ai principali quotidiani nazionali. Il percorso di avvicinamento dell’ex governatore, caduto dallo scranno più alto di Palazzo Lascaris per la ben nota vicenda delle ‘mutande verdi’ , sarebbe stato mediato da Diego Sozzani, parlamentare novarese di Forza Italia e vicecoordinatore regionale del partito di Berlusconi, che avrebbe presentato Cota al commissario regionale Paolo Zangrillo. Una rivelazione che non sorprende affatto, visto che i due sono stati da sempre molto legati, come testimonia la vicenda delle elezioni comunali del 2016 quando Sozzani cercò senza successo di mettersi di traverso alla candidatura di Alessandro Canelli, sfruttando anche la sponda di Cota, nemico politico giurato del ‘cerchio magico’ leghista che ha al centro Massimo Giordano e di cui Canelli è attualmente il più alto in grado. Quello che sorprende invece è l’ipotesi, ventilata e non smentita, di una possibile candidatura di Cota nella lista di Forza Italia alle elezioni comunali di Novara del 2021. Un “botto” del tutto inatteso. Anche dai militanti novaresi di Forza Italia, che, a quanto risulta, erano totalmente all’oscuro dell’iniziativa assunta da Sozzani, che, a quanto si dice, avrebbe completamente tagliato fuori dalla vicenda anche l’attuale governatore del Piemonte Alberto Cirio, che avrebbe saputo la notizia dal coordinatore Zangrillo a cose ormai fatte. Quella che ha tutta l’aria di essere la nuova telenovela della politica novarese, è solo all’inizio: certamente se ne vedranno delle belle.

ECV