Attualità - 27 dicembre 2020, 15:15

V day, le dichiarazioni degli esponenti politici

Piuttosto folta la presenza di rappresentanti politici, questa mattina al V-Day a Novara. L’assessore regionale alla ricerca applicata al Covid Matteo Marnati ha seguito tutte le operazioni fin dall’arrivo delle dosi da Torino. “Come Giunta regionale – ha detto -  era doveroso salutare tutte le persone che lavoreranno per somministrare il vaccino ai sanitari”. “Oggi – ha aggiunto -  è l’inizio di una campagna vaccinale che vedrà, nelle prossime settimane, l’arrivo di 40mila dosi in Piemonte.  Nei prossimi giorni il numero delle persone coinvolte crescerà fino ad arrivare a vaccinare tutta la popolazione. Un’azione che sarà frutto di una grandissima organizzazione regionale che vedrà impiegati gli uomini della protezione civile e i sanitari. Aspettavamo questo giorno da febbraio, i vaccini finalmente sono arrivati, in piccoli quantitativi ma è un inizio, la svolta nella lotta al Covid”. Nella tappa all’Istituto De Pagave l’assessore ha donato ai medici alcuni libri sulla storia della Regione con una dedica per ricordare questo giorno decisamente importante, che segna anch’esso la storia del Piemonte “Oggi è un giorno di speranza. Semplicemente Grazie.” (Nella foto Marnati consegna un libro)

Presenta all’inizio della campagna vaccinale anche il vicepresidente della Commissione Sanità del consigoio regionale, Domenico Rossi, consigliere novarese del Pd. “Ho voluto essere presente all’ospedale maggiore di Novara e al De Pagave – ha detto Rossi - in occasione del vaccine Day per rimarcare l’importanza di un gesto di responsabilità. Oggi, per tutti noi, comincia l’anno 2021, quello durante il quale dovremo lasciarci alle spalle questa terribile esperienza del Covid-19. Non sarà un percorso scontato né semplice: dovremo affrontare una lunga serie di questioni tecniche e logistiche, ma anche dubbi e paure di tantissimi cittadini, a partire da quelli di tanti operatori del mondo delle RSA. Perché per superare questo momento non servirà solo il vaccino, ma anche tanta fiducia: nella scienza, nelle istituzioni, nell’altro. Dovremmo averlo capito proprio in questi mesi: nessuno si salva da solo. Questa è la strada che ci consentirà di tutelare i più fragili tra di noi, superare le restrizioni di questi mesi, ma soprattutto di tornare ad abbracciarci”.

“Quella del Vaccine Day contro il Covid-19 non è solo una giornata storica per il Piemonte e l’intero Paese in questa battaglia epocale - commenta il vicepresidente del gruppo Lega Salvini Piemonte Riccardo Lanzo, anch’egli presente alla giornata inaugurale della campagna vaccinale - ma diventa anche un momento per ribadire il nostro grazie più sincero ai medici, agli infermieri e a tutti gli operatori sanitari che sono stati capaci di reggere l’urto fino a questo punto di svolta nella guerra alla pandemia. Senza di loro non saremmo mai potuti arrivare al V-Day: è anche per loro e per il loro sacrificio che ora dobbiamo continuare a tenere alta la guardia, perché tutti gli sforzi fatti fin qui non vengano vanificati e si possa infine uscire dall’incubo nel quale il Coronavirus ci ha fatti precipitare”.

ECV