Cronaca dal Nord Ovest - 12 luglio 2020, 12:33

Le grida dell'escursionista scivolato sulla montagna di Montecrestese udite solo 11 ore dopo

Provvidenziale l'intervento di una persona di passaggio che alla fine è riuscita a dare l'allarme

Le grida dell'escursionista scivolato sulla montagna di Montecrestese udite solo 11 ore dopo

Ferito, con vari traumi e lesioni interne. Abbandonato a se stesso, dopo essere caduto da un sentiero, senza possibilità di chiedere aiuto. Se l'è vista davvero brutta un escursionista di Borgomanero di 65 anni. L'uomo sabato mattina intorno alle 9 è caduto mentre risaliva dall'Agarina verso il Lago di Matogno, sulle alture di Montecrestese, seguendo un vecchio sentiero. Dopo l'incidente. successo a circa 1300 metri di quota, non distante dall'alpe Nocca, non ha avuto modo di chiamare i soccorsi fintanto che nel tardo pomeriggio un altro escursionista di passaggio ha udito le sue grida. Quest'ultimo gli ha prestato i primi soccorsi e  poi ha raggiunto un alpeggio vicino recuperando dagli alpigiani alcune coperte. I soccorsi sono stati attivati solamente intorno alle 21 per l'impossibilità di utilizzare il telefonino: in buona parte della Valle Isorno infatti non vi è copertura di rete. Il sessantacinquenne è stato infine tratto in salvo intorno alle due di notte dalle squadre del soccorso alpino della stazione di Domodossola e del Sagf. Trasportato con la barella fino alla strada, è stato quindi trasferito al San Biagio con un'ambulanza. Nel volo, di circa 5 metri, l'uomo si sarebbe procurato diversi traumi e lesioni interne.

Marco De Ambrosis

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A APRILE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Ti potrebbero interessare anche:

SU