Regione - 09 luglio 2020, 15:00

Sanità, iniziato il confronto tra organizzazioni sindacali e Regione

Il presidente Cirio: “Fondamentale il ruolo negoziale dei sindacati nel processo di costruzione delle scelte strategiche, in particolare sulla sanità”

Si è aperto il confronto tra organizzazioni sindacali e giunta Cirio sulla sanità regionale. Una richiesta avanzata da CGIL CISL UIL a fine giugno con un incontro che la Regione aveva disertato. Il focus del confronto era la riorganizzazione del sistema sanitario e socio sanitario dopo le criticità emerse durante l'emergenza covid.

Su richiesta di Cirio martedì 7 luglio sindacati confederati e assessori si sono seduti al tavolo, in vista di un nuovo incontro previsto il 23 luglio. Presenti l'assessore alla sanità Icardi, l'assessore al welfare Caucino e le rappresentanze sindacali dei pensionati e del settore sanitario e socio sanitario.

Al centro della discussione il protocollo condiviso per “definire un metodo di lavoro basato sul riconoscimento reciproco delle parti attraverso una costante informazione delle decisioni del Governo Regionale sui temi della Sanità e socio sanitario assistenziale ed un confronto sui relativi temi di programmazione, con particolare attenzione alla medicina territoriale, alla rete ospedaliera, al modello di RSA, al tema disabilità e psichiatria”.

Il presidente Cirio nel suo intervento ha dichiarato fondamentale il ruolo negoziale dei sindacati nel processo di costruzione delle scelte strategiche, in particolare sulla sanità che di fatto risulta ad oggi l'unica con risorse dedicate dal Governo attraverso il riparto indicato dal Decreto Rilancio, con l'augurio di ulteriore risorse che provengono dall'utilizzo dei Fondi Europei.

Nell'incontro del 23 luglio sarà definito il protocollo di intesa su cui prefigurare il percorso costruito da metodo, obiettivi e tempi. Icardi illustrerà gli atti adottati finora per iniziare un confronto sul programma di revisione della rete ospedaliera e territoriale.

Redazione