Cambia ancora il modulo di autocertificazione per potersi spostare. Lo scopo di questa nuova versione è quella di cercare di limitare chi non rispetta le restrizioni dei decreti per arginare l’epidemia da Coronavirus.
Il nuovo modulo prevede, oltre alla dichiarazione di non essere sottoposti alla quarantena e di non essere positivo, anche la consapevolezza - oltre alle misure disposte dal governo nazionale - anche di eventuali provvedimenti adottati dai presidenti delle Regioni coinvolte in eventuali spostamenti nel territorio, dunque quella da cui ci si sposta e quella in cui si arriva che potrebbero avere adottato ulteriori limitazioni.
Il modulo poi esplicita tutta una serie di situazioni di necessità per cui è consentito lo spostamento in modo da evitare interpretazioni diverse. E dunque tra gli stati di necessità sono compresi, ad esempio, il rientro dall'estero, le denunce di reati, gli obblighi di affidamento di minori, l'assistenza a congiunti o persone con disabilità.
Il Capo della Polizia Gabrielli: "Controlliamo in modo rigoroso ma con umanità. Le denunce non cadranno nel nulla"