Nei giorni complessi dell'emergenza Coronavirus a Novara si deve fare i conti, oltre che con i mille problemi sul fronte sanitario e su quello delle ricadute sociali ed economiche, anche con una combinazione di fake news e di pesanti pettegolezzi che si sono scatenati sui social. Una concatenazione preoccupante al punto che prima l’assessore regionale all’innovazione digitale, il novarese Matteo Marnati, ha deciso di avviare una collaborazione con la polizia postale per denunciare tutti i diffusori di notizie inventate. Ieri sera invece, nella consueta diretta il sindaco di Novara Alessandro Canelli si è soffermato su due esempi di gossip malevolo dilagati su Facebook, ai danni di due persone additate come possibili "untori"- "E' una caccia alle streghe - ha detto il sindaco - che va stoppata subito. Chi è stato contagiato va aiutato e non demonizzato. Tra l'altro tutti potremmo essere portatori del virus, magari asintomatici. Ma nessuno va in giro a fare l’untore. Dobbiamo fare in modo che non si diffonda l’odio sociale".