Anche la Diocesi di Novara sceglie la linea della prudenza e chiude fino a sabato 29 febbraio tutte le celebrazioni liturgiche. Lo ha deciso poco fa il Vescovo di Novara monsignor Franco Giulio Brambilla che ha diffuso una nota con le disposizioni che, precisa “hanno carattere vincolate”. Niente messe, quindi, in tutte le chiese della Diocesi, compresi i riti dell’inizio della quaresima, nel mercoledì delle Ceneri, 26 febbraio. La celebrazione dell’eucarestia con il rito dell’imposizione delle Ceneri potrà essere spostata a domenica 1° marzo. Anche i funerali saranno sospesi: “si potrà prevedere – spiega il Vescovo - una benedizione data alla salma presso il cimitero alla presenza dei parenti. La Santa Messa in suffragio del defunto sarà celebrata in data da stabilire con gli stessi parenti”. Sospese anche tutte le attività pubbliche svolte dagli Uffici di Curia e quelle predisposte a livello diocesano.