Novara - 03 febbraio 2020, 17:52

Songa, presidente Atc Piemonte nord: “gli stanieri nelle case popolari? Sono ospiti”

Gli stranieri che vivono in una casa popolare? Sono ospiti. L’affermazione è del neo presidente di ATC Piemonte Nord, Luigi Songa, che questa mattina a Novara ha illustrato per la prima volta alla stampa le linee portanti del suo mandato. Alla conferenza stampa ha presenziato il senatore Gaetano Nastri, leader locale di Fratelli d’Italia, il partito a cui anche Songa appartiene, e che ha voluto ringraziare per la nomina al vertice dell’agenzia. Davanti ai giornalisti anche il vicesindaco di Novara Franco Caressa, anche lui “targato” FdI. Per il nuovo presidente, che ha deciso dal primo giorno di far aggiungere al logo dell’ATC un tricolore, le parole d’ordine del mandato sono “identità e territorio”. “Il nostro approccio – ha detto – è basato su un costante dialogo con gli enti locali, per affrontare e risolvere i problemi. Songa ha annunciato l’intenzione di rafforzare con almeno due nuovi inserimenti la struttura degli uffici dell’agenzia, in particolare nel settore tecnico, “per dare un  impulso – ha spiegato – alle manutenzioni di cui le nostre case hanno bisogno”. Con lo strumento del dialogo sarà affrontata la questione dei conteziosi che nello scorso quinquennio hanno contrapposto Atc Piemonte Nord a diverse amministrazioni locali, in particolare a quella di Novara, sui fondi da versare a compensazione delle morosità. “E parleremo anche con la Regione che – ha confermato – deve all’Atc oltre 14 milioni di euro”. Linea dura infine per quanto riguarda le certificazioni di assenza di proprietà immobiliari che gli stranieri devono presentare per partecipare ai bandi di assegnazione delle case popolari: “Chiederemo alla Regione – ha detto Songa – una iniziativa legislativa che preveda il superamento delle autocertificazioni e la presentazione di documenti autenticati da ambasciate o consolati”

ECV