Un Natale ricchissimo, perfino sovrabbondante, pieno di alberi decorati, luci, installazioni e poi strapieno di musica e manifestazioni. Sotto il cappello di “Prendi tutto il bello della città” il Comune di Novara dichiara ufficialmente aperto il Natale 2019. In verità le luminarie, il segno più evidente del periodo “speciale”, sono già accese da qualche giorno, così come gli alberi già sono già installati: questa mattina in una affollatissima conferenza stampa al Broletto il “varo” ufficiale del calendario che comprende tante iniziative.
“Il Comune investe sul Natale e lo fa con e grazie alla collaborazione di molti gruppi associativi che contribuiscono all’allestimento del calendario – spiega il Sindaco di Novara Alessandro Canelli – Quest’anno abbiamo introdotto tante novità per fare in modo che il Natale di Novara diventi non solo una festa della famiglia, ma anche una festa della comunità e della città”.
Tanto verde e tanta luce: sono le due caratteristiche che accomunano le iniziative che si svolgeranno nel periodo natalizio.
“Ancora più alberi a Novara grazie ad Assa che ha acquistato 18 pini con cui saranno decorati a festa tutti i quartieri e le frazioni – continua il Sindaco – La novità è che questi alberi verranno poi ripiantati in primavera dando vita a piccoli boschi urbani in periferia. Nelle iniziative natalizie, è stata fondamentale la collaborazione del Liceo Artistico Casorati che ha contribuito alla decorazione dei lampioni in centro e non soltanto. Tante le iniziative anche al Mercato coperto che quest’anno diventa spazio centrale del Natale novarese: e per questo non possiamo che ringraziare gli operatori”.
E ancora tanti eventi dedicati ai bambini e tante iniziative di solidarietà: dal mercatino della solidarietà realizzato dal Centro Servizi per il territorio alla raccolta di fondi per il gattile e canile di Novara”.
Impossibile elencare per intero il programma, che comunque è consultabile sul sito del Comune (seguendo questo link https://www.comune.novara.it/it/upload/contenuti/pdf/natale2019_iniziative.pdf ).
Per il ricco cartellone di quest’anno il Comune spende poco più di 50.000 euro: metà finanziati con i fondi del progetto culturale “Frontiere urbane”, e età circa con risorse proprie. “Ma – sottolinea il sindaco – ci sono e sponsorizzazioni (Acqua Novara e Vco, per esempio, versa 10.000 euro) e soprattutto le iniziative realizzate direttamente da privati e aziende che contribuiscono ad arricchire il nostro programma”