«Siamo native e nativi democratici che all’interno del Partito Democratico hanno trovato e costruito una famiglia politica in questi anni». Comincia con queste parole l’appello che in queste ore sta rimbalzando nelle chat e nelle caselle email. Un gruppo di promotori “autoconvocati” ha lanciato l’idea di una assemblea aperta, già fissata per mercoledì prossimo, 25 settembre, alle 21 al circolo Fratellanza in via Monte San Gabriele. Una risposta evidente alla “diaspora” renziana di Italia Viva che anche nel novarese sta cominciando a muovere i primi passi. «Non crediamo – scrivono i promotori . negli strappi o nelle divisioni, negli odi o nelle vendette personali. Perché crediamo che la diversità debba essere un valore ed una ricchezza, non un motivo di rottura. Il PD ha sempre creduto nella sfida dell'innovazione, della parità, dello sconfiggere le disuguaglianze. Per realizzare tutto ciò il pluralismo è fondamentale, non è dividendoci che le otterremo». Tra i firmatari dell’appello il segretario del circolo di Novara Cesare Gatti, il consigliere comunale Tino Zampogna, il consigliere comunale di Trecate Marco Uboldi e diversi altri esponenti di base del Pd novarese.