Novara - 04 giugno 2019, 18:09

Proposta la cittadinanza onoraria al ricercatore condannato a morte Ahmad Djalali

Oggi pomeriggio, martedì 4 giugno, il presidente dell’Ordine dei medici di Novara, Fedrico D’Andrea, ha incontrato il sindaco della città, Alessandro Canelli, per presentargli formalmente la richiesta di di prendere in considerazione di assegnare la cittadinanza onoraria ad Ahmadreza Djalali, il medico iraniano che ha lavorato a Novara per tre anni al Centro interdipartimentale di medicina dei disastri dell’Università del Piemonte Orientale e che dall’aprile 2016 è rinchiuso nella prigione di Evin a Teheran. E’ stato condannato a morte nonostante si sia sempre proclamato innocente, cosa di cui tutti quanti l’hanno conosciuto sono certi.

«Attribuendo la cittadinanza onoraria ad Ahmadreza Djalali, il Comune di Novara potrà dare un importante messaggio, non solo simbolico ma anche come motivo per riportare all’attenzione di tutti una vicenda ai limiti del surreale» ha dichiarato il dott. D’Andrea.

Dal canto suo, il sindaco  ha assicurato che la proposta sarà portata alla conferenza dei capigruppo prima di essere formalmente approvata in una prossima seduta del consiglio comunale.

E.C.V.