Politica - 30 maggio 2019, 14:42

Paolo Sibilla fuori dal consiglio provinciale

Ai tanti “guai” con i quali in queste settimane ha a che fare Forza Italia in provincia di Novara – dal forte calo dei consensi alle divisioni interne alle vicende giudiziarie che hanno coinvolto il leader locale Diego Sozzani – se ne aggiunge uno che riguarda il consiglio provinciale di Novara.

Un problema che è conseguenza del risultato delle elezioni comunali di Castelletto Ticino. Qui Paolo Sibilia, attualmente consigliere di Forza Italia a Palazzo Natta, è rimasto escluso dal consiglio comunale, e di conseguenza decade anche dal suo seggio provinciale. Al suo posto subentra il primo escluso della lista unitaria di centrodestra che aveva sostenuto Federico Binatti, Maurizio Nieli, che è un esponente di Fratelli d’Italia, consigliere comunale a Novara. In questo modo la rappresentanza di FI si indebolisce ulteriormente.

Sibilia non è più consigliere comunale, avendo ottenuto 95 preferenze tra i candidati della lista “Castelletto che cambia” con il candidato sindaco Marco Trinchera, e arrivando secondo nella graduatoria dei più votati. Poiché la lista (che con il 20,85 % è la terza classificata tra quelle in campo a Castelletto) ha ottenuto due seggi, in consiglio comunale siederà oltre al candidato sindaco solo il più votato dei candidati consiglieri, che nello specifico è Mauro Enrico Desidera.

L’esclusione di Sibilia ha fatto ancora più sensazione perché lui stesso era stato protagonista della creazione di questa lista “anomala” che vedeva riuniti insieme esponenti di Forza Italia e del Movimento 5 Stelle (era candidato anche Giusepe Cuda, ex candidato sindaco pentastellato nel 2014) e che molte polemiche aveva suscitato in casa forzista.

Ce l’ha fatta – e ampiamente, pur non essendo stato il candidato più votato – a conservare il suo seggio a Castelletto (e di conseguenza anche quello a Palazzo Natta) l’ex sindaco Pd Matteo Besozzi.

E.C.V.