Novara - 16 maggio 2019, 18:27

“Melanoma Day”, è la prevenzione l'arma più importante: ogni anno a Novara 100 nuovi casi

IL consiglio degli esperti è chiaro: prima che al sole, è meglio ‘esporre’ i nei all’occhio esperto di dermatologi e oncologi. È questo il momento più propizio dell’anno per sottoporsi a visite preventive e “schermare” la pelle dal rischio di melanoma, il tumore cutaneo più aggressivo

Ogni anno, solo all’Ospedale di Novara, si registrano in media 100 nuovi casi di melanoma, pari a 27-30 ogni 100 mila abitanti, con tassi raddoppiati negli ultimi 10 anni. Il picco di incidenza maggiore si rileva nella fascia di età fra i 40 e 60 anni, soprattutto fra le donne, sebbene siano in aumento le diagnosi in età più giovanile. Tali numeri importanti fanno del melanoma la terza neoplasia più frequente in entrambi i sessi al di sotto dei 49 anni di età, con oltre 50% di diagnosi entro i 59 anni.

La prevenzione è la prima arma per rendere più curabile il melanoma, oggi al centro di un percorso diagnostico-terapeutico istituito presso la ‘Melanoma Unit’ dell’Ospedale Maggiore della Carità di Novara

Tra le numerose iniziative promosse dalla struttura, c’è l’istituzione di una giornata novarese di sensibilizzazione e conoscenza alla malattia e agli interessanti risultati di studi clinici internazionali.

L’evento, battezzato “Melanoma Day” in programma presso il centro di ricerca Ipazia, il prossimo 17 maggio, è dedicato a formare medici sempre più pronti e preparati a rispondere con competenza e efficacia alla malattia

 

E.C.V.