Comincia domani, venerdì 13 dicembre, alle 18,30 a Borgomanero alla sala Giustina della SOMS, il percorso-lampo della Lega Nord della provincia di Novara verso il congresso “prenatalizio”, convocato per le ore 8,30 del 21 dicembre a Milano. Un congresso che sancirà definitivamente il cambio di pagina tra l’esperienza storica della Lega “nordista” e la creatura sovranista e nazionale plasmata da Salvini. Un passaggio che sarà concretizzato in una serie di modifiche statutarie e che nei primi mesi dell’anno prossimo potrebbe sbloccare anche l’organizzazione delle sezioni territoriali con l’avvio di una nuova stagione congressuale. Da due anni, infatti, i congressi locali sono bloccati e in molte realtà sono prorogate gestioni commissariali.
I militanti novaresi cominciano questo rapidissimo percorso con una assemblea provinciale dei tesserati che vedrà l’intervento del segretario regionale Riccardo Molinari.
Anche dalla provincia di Novara saranno scelti i delegati che faranno parte della platea di 500 chiamata a consacrare all’ombra della Madonnina la nuova Lega.