Il grande progetto di valorizzazione immobiliare dell’ex Macello, del quale più volte si è parlato negli ultimi mesi attende ancora una concreta attuazione. E con il passare del tempo rischia di riemergere come problema drammaticamente urgente quello della presenza delle coperture in amianto su tutto l’antico edificio, oggetto anche in passato di vibrate proteste da parte dei cittadini residenti. Recentemente un incendio verificatosi nella struttura ha richiamato l’attenzione sulle condizioni di rischio potenziale in questa zona della città appena fuori dal centro storico. E proprio sul tema del rischio amianto c’è una novità rilevante annunciata dal sindaco a margine della seduta di ieri del Consiglio Comunale: entro la fine di novembre partiranno i lavori di rimozione delle coperture in amianto su due dei corpi di fabbrica che costituiscono il complesso.
«Ho chiesto – spiega il sindaco– all’Arpa una ulteriore analisi della situazione dal punto di vista del rischio per la salute. E con la relazione che ci è stata consegnata, abbiamo potuto dare il via ad una procedura di somma urgenza per affidare i lavori attraverso una gara d’appalto sul mercato elettronico»
«Subito dopo – conclude il sindaco – con la redazione del bilancio di previsione, metteremo a disposizione le somme necessarie per completare i lavori».
ECV