Si chiude alle 24 di oggi, venerdì 24 maggio, la lunga campagna elettorale che ha preceduto l’appuntamento con le urne.

Domenica 26 maggio prossimo gli elettori di tutti i Comuni della provincia di Novara  saranno chiamati  ad eleggere : i membri del Parlamento europeo spettanti all’Italia (20 seggi per la circoscrizione a cui appartiene Novara, cioè quella dell’Italia nord occidentale) il Presidente della Giunta regionale e il Consiglio regionale del Piemonte (50 consiglieri).

Contemporaneamente, in 57 Comuni della provincia si terranno  anche le elezioni comunali, per la nomina dei sindaci e  dei consiglieri comunali.

Alle elezioni europee concorrono 16 liste  con  277 candidati; alle elezioni regionali partecipano 4 liste regionali (40 candidati consiglieri) e 14 liste provinciali (41 candidati consiglieri);  alle elezioni comunali partecipano 123 candidati sindaci e  1384 candidati consiglieri.

Per esercitare il diritto di voto i cittadini dovrano accedere ai seggi allestiti in tutti i comuni,

Per votare, l’elettore deve esibire al presidente di seggio un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già ricevuta in occasione di precedenti consultazioni.

Chi l’avesse smarrita può richiedere personalmente un duplicato all’ufficio elettorale del comune di residenza. A Novara, domani gli sportelli dei Servizi demografici di via Rosselli 1 saranno aperti al pubblico esclusivamente per il rilascio delle carte d'identità elettroniche e per la distribuzione delle tessere elettorali, dale 8 alle 18. Sportelli aperti anche domenica 26 maggio  per tutta la durata delle operazioni di votazione.

Nel caso di esaurimento degli spazi per la certificazione del voto,  gli interessati possono chiedere  al Comune di residenza il rinnovo della tessera, esibendo il documento non più utilizzabile.

Coloro che hanno ricevuto dal proprio comune il tagliando adesivo contenente la modifica di dati contenuti nella tessera debbono provvedere ad applicarlo  sul documento, per evitare problemi di identificazione al seggio.

Le operazioni di voto si svolgeranno dalle 7 alle 23 di domenica 26 maggio.

Ma come si vota per le tre diverse consultazioni?

Per le elezioni europee (la scheda è grigia) Il voto di lista si esprime tracciando sulla scheda, un segno X sul contrassegno corrispondente alla lista prescelta. È possibile (non obbligatorio) esprimere da uno a tre voti di preferenza per candidati compresi nella lista votata. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso, pena l’annullamento della seconda e della terza preferenza.

Per le elezioni regionali (la scheda è verde) ) si può votare per una lista provinciale, contrassegnando il corrispondente simbolo riportato sulla scheda elettorale. Il voto si intende espresso a favore della lista provinciale e si trasferisce automaticamente alla lista regionale collegata e al relativo candidato Presidente della Giunta; analogamente si può votare per la lista provinciale  contrassegnando il corrispondente simbolo riportato sulla scheda elettorale e contrassegnare anche il simbolo o il nominativo del candidato Presidente della Giunta collegato. È possibile esprimere una sola preferenza scrivendo il cognome di uno dei candidati compresi nella lista provnciale-

Si può votare anche solo per il candidato Presidente, contrassegnando il simbolo oppure facendo un segno sul nome dello stesso candidato.

È possibile anche il cosiddetto “voto disgiunto” tracciando un segno sul simbolo di una lista provinciale e un altro segno sul nominativo o sul simbolo del candidato Presidente della Giunta NON collegato alla lista provinciale votata. Il voto in questo caso è attribuito validamente sia alla lista provinciale prescelta che al candidato Presidente della Giunta votato ed alla sua lista regionale

Per le elezioni comunali il sistema elettorale è differente tra i Comuni oltre i 15mila abitanti (nei quali è anche previsto il possibile turno di ballottaggio domenica 9 giugno) e gli altri più piccoli.

Lo spoglio delle schede inizierà subito dopo la chiusura dei seggi, alle 23 di domenica, per le elezioni europee. Al termine dello scrutinio i lavori del seggio saranno aggiornati lunedì alle 14, quando riprenderammo con lo spoglio delle elezioni regionali e a seguire delle elezioni comunali