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Novara | 23 maggio 2019, 13:35

Piena sostenibilità della Città della Saluta di Novara dal punto di vista finanziario: approvata la delibera regionale

Piena sostenibilità della Città della Saluta di Novara dal punto di vista finanziario: approvata la delibera regionale

La giunta regionale ha approvato questa mattina così come richiesto dal Nucleo di Valutazione, la delibera che conferma la piena sostenibilità della Città della Salute di Novara dal punto di vista finanziario, «secondo quanto già riconosciuto in passato – sottolinea l’assessore alla Sanità Antonio Saitta che ha portato il testo dell’atto alla giunta riunitasi ieri mattina a Torino – dallo stesso Nucleo di Valutazione del Ministero della Salute oltre che dalla Conferenza Stato-Regioni».

L’importo complessivo previsto per la realizzazione del nuovo ospedale di Novara è di 320 milioni e 290mila euro, di cui 219 milioni e 640mila euro a carico del privato, 95 milioni e 375mila euro a carico dello Stato (contributo già assegnato) e 5 milioni e 275mila euro a carico della Regione Piemonte. Al soggetto privato che costruirà l’opera e gestirà i servizi non sanitari (energia, manutenzione) sarà corrisposto un canone annuo.
L’importo complessivo previsto è di 320 milioni e 290mila euro, di cui 219 milioni e 640mila euro a carico del privato, 95 milioni e 375mila euro a carico dello Stato (contributo già assegnato) e 5 milioni e 275mila euro a carico della Regione Piemonte.
Al soggetto privato che costruirà l’opera e gestirà i servizi non sanitari (energia, manutenzione) sarà corrisposto un canone annuo.
L’importo del canone, al di là della certa copertura economica prevista a carico dell’azienda ospedaliera universitaria di Novara, risulta in ogni caso garantito da parte della Regione Piemonte all’interno del proprio bilancio consolidato, secondo quanto è disposto dalle norme di legge.
«Con questo atto – commenta Augusto Ferrari, assessore alle politiche sociali della giunta Chiamparino, la Regione Piemonte conferma la propria affidabilità e il proprio impegno su un’opera che ha carattere strategico non solo per Novara ma per l’intero sistema sanitario del Piemonte. Non così si può dire di altri che, per incomprensibile rigidità ideologica o ancor più per mero calcolo di un ipotetico tornaconto elettorale, hanno cercato in tutti i modi di fermare il percorso amministrativo del nuovo ospedale»
«Ora mi auguro – aggiunge il consigliere regionale Domenico Rossi -  che la Ministra Grillo confermi al più presto il finanziamento statale, ultimo tassello per il via libera alla gara d’appalto».

E.C.V.

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