Intorno alle ore 11 di ieri mattina uno scialpinista 70enne si è procurato un sospetto infarto durante la risalita delle piste da sci ormai chiuse di Sestriere.
La Centrale Operativa del Soccorso Alpino e Speleologico Piemontese che ha gestito la chiamata era impossibilitata a inviare l'eliambulanza 118, a causa del maltempo, ma ha girato la chiamata alla locale stazione dei Carabinieri, che con la motoslitta hanno raggiunto l'infortunato a quota 2300 metri, nonostante nebbia e gran vento, quindi lo hanno condotto a Borgata dove aspettava un'autoambulanza medicalizzata per il trasporto verso l'ospedale.
Grazie a lieve miglioramento delle condizioni meteorologiche, è stato poi possibile inviare l'eliambulanza 118 a Pragelato, dove è avvenuto il trasferimento del paziente dall'autoambulanza per un trasporto più rapido verso l'ospedale. E' risultata fondamentale, per la riuscita dell'intervento, la collaborazione delle diverse componenti per la gestione delle emergenze in Piemonte.